Georges Seurat (Parigi, 2 dicembre 1859 – Parigi, 29 marzo 1891) è stato un pittore francese, considerato il fondatore del puntinismo (o divisionismo), una tecnica pittorica caratterizzata dall'applicazione di piccoli punti di colore puro che, visti a distanza, si fondono nell'occhio dello spettatore per creare un'immagine.
Vita e Formazione:
Seurat proveniva da una famiglia benestante. Studiò all'École des Beaux-Arts di Parigi, mostrando fin da subito un interesse per le teorie scientifiche del colore e della percezione visiva. Fu influenzato dalle opere di Eugène Chevreul, Michel Eugène Chevreul e Hermann von Helmholtz.
Stile e Tecnica:
La tecnica di Seurat era meticolosa e basata su studi scientifici. Invece di mescolare i colori sulla tavolozza, li applicava puri sulla tela in piccoli punti, calcolando gli effetti ottici che avrebbero prodotto quando visti a distanza. Questo approccio, detto divisionismo o puntinismo, mirava a ottenere una maggiore luminosità e vibrazione dei colori.
Opere Principali:
Influenza:
Seurat ebbe un'influenza profonda sull'arte moderna. Il suo puntinismo ispirò molti artisti, tra cui Paul Signac e Camille Pissarro, contribuendo allo sviluppo del neoimpressionismo. La sua attenzione alla teoria del colore e alla percezione visiva ha influenzato generazioni di artisti.
Morte:
Seurat morì prematuramente all'età di 31 anni a causa di una malattia non diagnosticata, probabilmente meningite. La sua breve ma intensa carriera lasciò un segno indelebile nella storia dell'arte.